Gamelan: la musica degli dei

Gamelan: la musica degli dei
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Anima di sottofondo di ogni cerimonia e manifestazione sacra, ma anche di spettacoli, eventi, performance e concerti, l’orchestra gamelan è un insieme di voci e strumenti musicali indonesiani tipici delle isole di Giava e Bali, composto da metallofoni (kemanak e gangsa), batteria, tamburi (kendang), xilofoni, archi, flauti di bambù (suling) e gong, sintonizzati e accordati a seconda del tipo di evento che devono accompagnare. Elemento fondamentale della cultura balinese, il primo esempio di gamelan fu creato nell’era Saka dal re di Giava Sang Hyang Guru che usò due gong per richiamare gli dei. Poiché ogni singolo tono musicale simboleggia Dio, dall’atto stesso di approcciarsi allo strumento, oggetto sacro rispettato dal musicista, ogni gesto e azione fanno parte di un rituale celebrativo: il posizionarsi seduti, l’attenzione nella postura mentre si suona e l’impegno metodico e duraturo nell’imparare, da soli e in armonia con il gruppo. Panca Gita sono le cinque canzoni, o suoni, imprescindibili secondo la tradizione induista affinché un rituale religioso possa dirsi completo, e il gamelan rappresenta il suono che ne scandisce ogni momento. Esistono tre gruppi di gamelan balinese suddivisi in base all’età, dal più antico al contemporaneo: Gamelan Wayha, Gamelan Madya, Gamelan Anyar. Possono anche essere classificati in base al materiale di cui sono fatti, a seconda che siano in ferro (Gamelan Slonding), bronzo (Gamelan Krawang) o bambù (Rindik). Gli artigiani del piccolo villaggio di Tihingan espongono fuori dalle loro botteghe un cartello con su scritto "Gong Smith". Qui, sin dall’inizio del XVI secolo, tramandano di generazione in generazione questa arte ancestrale, riconosciuta come parte del patrimonio culturale immateriale nazionale dell'Indonesia nel 2014 dal Ministero dell'Istruzione e della Cultura indonesiano e nel 2021 dall’UNESCO. Il famoso compositore Claude Debussy, sentendo un gruppo che suonò all'Esposizione Universale di Parigi nel 1889, ne rimase talmente affascinato che si ritrovano influenze musicali del gamelan in molte sue opere.
Marzia Acampora - © 2022 ARTE.it per Bulgari Resort Bali