Indirizzo: Jl. Raya Ubud 1, Ubud, Kecamatan Ubud, Kabupaten Gianyar
La magia della danza è ovunque sull’isola. Che si tratti di spettacoli o di rituali sacri, i suoni ipnotici del gamelan guidano i passi di uomini e donne, tenendo gli occhi degli spettatori incollati alla scena. Sarebbe una follia lasciare Bali senza aver assistito ad almeno una serata di danza Legong, la più affascinante di tutte. Nata come intrattenimento della corte reale, un tempo era praticata da giovanissime ballerine destinate ad un avvenire prestigioso: da grandi avrebbero smesso di danzare per diventare le spose di nobili o facoltosi mercanti. Intricati movimenti delle dita, elaborati giochi di gambe, una potente gestualità e precise espressioni facciali caratterizzano uno stile raffinato che necessita di disciplina, elasticità e grazia. Oro e colori sgargianti accendono gli abiti delle danzatrici mentre portano in scena storie tradizionali presentate da un personaggio maschile, il condong: come il romanzo del re giavanese Lasem e della principessa Rangdesari, tratto dal famoso Libro del Malat. A Bali è possibile assistere agli spettacoli del Legong nei templi, nei palazzi e perfino in strada. A Ubud, la capitale culturale dell’isola, le performance più richieste sono visibili tra le mura del Palazzo Reale (Puri Saren Royal Palace), all’Agung Rai Museum of Art (ARMA) o presso il tempio di Pura Saraswati.
Dedicato alla coltivazione del riso e alla protezione dell'isola dagli spiriti, è un tempio dalle caratteristiche strutturali diverse dagli altri luoghi sacri di Bali. La sua posizione è strategica per la centralità e la frescura.
Il copricapo femminile che narra storie e tradizioni
Parte dell’abito cerimoniale, il tradizionale copricapo dorato è un ornamento femminile indossato nei grandi giorni: il matrimonio e il raggiungimento della maggiore età.
Immersioni spettacolari: il relitto della USAT Liberty
Il relitto attira subacquei da tutta l'isola con la promessa di un'immersione per ammirare quello che è considerato uno dei relitti migliori e più accessibili di tutta l'Indonesia.
Un museo particolare, destinato a preservare il patrimonio culturale del Nord di Bali e la cui collezione, costituita da statue, sarcofagi, armi e altri cimeli, è prevalentemente dovuta alle donazioni della famiglia del re Buleleng Ki Gusti Anglurah Panji Sakti.