Indirizzo: Chaoyang District, 255 Caochangdi, Airport Service Road
La nuova serie di dipinti presentati nella mostra personale di Shi Zhiying è costituita da “nature morte” aventi per soggetto pietre e gemme. Realizzati con una palette cromatica più vivace e brillante rispetto alle serie precedenti, i dipinti - i cui soggetti hanno come prototipo pietre grandi come un polpastrello situate nell’angolo della finestra dello studio dell’artista - rendono visibile l’invisibile, integrando l’aspetto materiale e spirituale. Le gemme e le pietre di diverse forme, colori e texture sono dipinte con una grande attenzione ai dettagli, che contribuisce a renderle uniche, diverse l’una dall’altra - al di là di una verosimiglianza apparente a un primo fugace sguardo. Shi Zhiying traduce sulla tela non solamente ciò che è difficile da vedere ad occhio nudo, ma anche i continui e sottili cambiamenti di luce, consistenza e colore che si verificano nel corso di lunghi periodi e che modellano le pietre stesse. Il corpus di lavori in mostra dà vita ad una personale dai toni intimisti: lo spettatore è invitato a cercare sotto la superficie degli oggetti ritratti le tracce del continuo fluire del tempo. Questo ultimo è il filo rosso che lega il destino degli oggetti stessi a quello dell’artista che li ha creati e del pubblico che li osserva.
Gonfio e sgonfio nella cultura pop e nella lingua dei segni
Interagendo giocosamente con forme gonfiate e sgonfiate, Christine Sun Kim e Thomas Mader indagano i molteplici significati dell'inalazione e dell'esalazione dell'aria nella cultura pop.
Con il titolo L'arte che illumina il futuro, la 24ª Edizione della Fiera si prepara ad ospitare più di 100 gallerie e oltre 500 artisti provenienti da tutto il mondo per fornire una panoramica dello stato dell'arte contemporanea.
6000 anni di manufatti in ceramica: dal Mediterraneo all'Asia
Dalle prime ceramiche ai raffinati oggetti in porcellana di tarda produzione realizzati al di fuori della Cina: un percorso per conoscere da vicino i punti di contatto e le differenze tra le diverse civiltà orientali.
Dalle rovine del contemporaneo si erge ancora la poesia
La mostra è un tentativo di dare una risposta alle condizioni tumultuose e insondabili del mondo contemporaneo, illustrando i conflitti e le ansie profondamente radicati dei tempi in cui viviamo ed evocando una speranza innescata dall’attivismo e dalla creatività individuale.