I paesaggi dell'anima sono il tema al centro di una grande mostra dedicata all’arte paesaggistica che ha l’ambizione di ampliare e ridefinire questo genere espressivo. Oltre 30 le opere contemporanee - pittura, fotografia, film, arazzi, collage - realizzati da giovani artisti emergenti e di fama internazionale come Hurvin Anderson, Phoebe Boswell, Njideka Akunyili Crosby, Kimathi Donkor, Isaac Julien, Marcia Michael, Mónica de Miranda e Alberta Whittle. La mostra si apre esaminando il tema dell’appartenenza in relazione al mondo naturale e prende in considerazione i vari modi in cui viviamo il nostro rapporto con il pianeta. Un tema che si collega al nostro senso di identità, connessione e sicurezza. Riflettendo sui paesaggi e sulla memoria, la mostra prende in considerazione il modo in cui gli artisti hanno utilizzato il mondo naturale per raccontare al tempo stesso storie personali e universali.
Il movimento modernista in Ucraina si è sviluppato in un contesto caratterizzato dal collasso degli imperi, dalla Prima Guerra Mondiale, dalla lotta per l’indipendenza e dalla futura creazione dell’Unione Sovietica.
Una mostra per raccontare Sergio Strizzi, uno dei più famosi fotografi cinematografici al mondo. Nella sua lunga carriera ha documentato i back stage dei più importanti film italiani e internazionali lavorando al fianco di Antonioni, De Sica, John Huston e Peter Greenaway.
Cinque decenni di iconica fotografia della musica Country realizzate dal fotografo Alan Messer che presenta la sua storica collezione che cattura il cuore delle leggende di Nashville.
Una mostra per esplorare la realizzazione della Madonna col Bambino e Santi del Parmigianino, conosciuta anche come La Visione di San Girolamo. Ritorna in esposizione per la prima volta dopo 10 anni dalla conservazione.