L'arte della mimetizzazione

L'arte della mimetizzazione
#Exhibitions

Nella mostra Perfect Camouflage, 11 artisti della Collezione WATARI-UM, tra cui Andy Warhol, e gli artisti ospiti Hiraki Sawa, Noguchi Rika e Hiroshi Sugito, esporranno circa 80 opere. Tema centrale dell’esposizione il “camuffamento”. La rassegna è suddivisa in quattro momenti, la quotidianità, la natura, la memoria e la dimensione spaziale. Andy Warhol, dal confronto con il quale nasce questa mostra, in più occasioni aveva affermato come il suo desiderio più profondo e il motivo per cui era diventato un pittore fosse un non troppo recondito desiderio di “essere come una macchina”. Un meccanismo infallibile e ripetitivo di dar vita ad opere che nella propria riproduzione all’infinito, meccanicistica appunto, trovavano la propria ragion d’essere. Il padre della Pop Art infatti sin dall’inizio degli anni ‘60 realizzava moltissime opere utilizzando la tecnica della serigrafia. Un metodo che gli consentiva, usando sempre la medesima lastra, di creare immagini uniche variando i colori, spostando intenzionalmente la stampa e facendo colare a regola d’arte l’inchiostro in punti inaspettati della tela.
Paolo Mastazza - © 2024 ARTE.it per Bulgari Hotel Tokyo