Nusa Dua è una delle zone più famose a Sud di Bali costituita da immense spiagge e lussuosi resort fronte mare. Il nome significa letteralmente “due isole” poiché è formata da due piccoli isolotti artificiali situati di fronte al litorale Est. Nell’isola meridionale si nasconde un luogo magico in cui le onde oceaniche "esplodono" altissime contro la scogliera rocciosa e possono raggiungere fino a 30 metri di altezza. Uno spettacolo della natura assolutamente da fotografare. E’ emozionante vedere dal vivo il cosiddetto Water Blow, un enorme soffio di schiuma bianca che libera la sua energia nell’impatto con la roccia frastagliata, e sentire la potenza del getto d’acqua che si infrange formando ogni volta giochi d’acqua con forme e riflessi sempre diversi. Dopo aver percorso per una ventina di minuti agevoli sentieri lastricati, sopra un cancello di pietra bianca una tavola di legno con la scritta "Water Blow" dà il benvenuto ai visitatori. Accanto al cancello d'ingresso c’è un elenco di avvertenze a cui prestare attenzione. Come ogni evento naturale, bisogna essere fortunati e sperare di trovare una giornata in cui la marea sia alta e ci sia il giusto vento affinché le onde siano potenti al massimo e visibili in tutta la loro loro grandezza, il periodo migliore va da luglio a ottobre. E’ consigliato portarsi un ombrello o un indumento impermeabile, c’è la probabilità di essere completamente inzuppati!
Pigmenti e coloranti naturali nell'artigianato tradizionale balinese
I colori giocano un ruolo vitale nella cultura e nell’identità balinesi: sono simbolici e le loro origini sono sacre. Le arti e i mestieri tradizionali balinesi derivano dall'interconnessione tra l'uomo, le forze della natura e il cosmo, dando vita ad un'unità divina.
Un museo particolare, destinato a preservare il patrimonio culturale del Nord di Bali e la cui collezione, costituita da statue, sarcofagi, armi e altri cimeli, è prevalentemente dovuta alle donazioni della famiglia del re Buleleng Ki Gusti Anglurah Panji Sakti.