Nella reggenza di Karangasem c’è un palazzo sospeso sull’acqua, in un giardino acquatico di dieci ettari tra mare e montagne, che sembra uscito da una fiaba. Il "palazzo dell'acqua" di Taman Ujung, Gili Bale, troneggia sulle acque della piscina principale del parco, costruita nel 1909 sotto le direttive del re di Karangasem Anak Agung Anglurah che ordinò a due architetti, un olandese e un cinese, di edificare Kolam Dirah, la piscina che sarebbe stato il suo luogo di riposo e meditazione e dove avrebbe intrattenuto gli ospiti del regno. Iniziato nel 1901, il parco fu concluso e divenne accessibile al pubblico solamente nel 1921, durante il periodo dell'occupazione olandese dell'Indonesia. Il complesso, restaurato a seguito di un’eruzione del Monte Agung e un terremoto che avvennero tra gli anni ’60 e ’70, è una splendida miscela di stili architettonici composta da tre grandi piscine collegate tra loro da caratteristici ponti di pietra intagliati. Sono stati poi costruiti alcuni luoghi di meditazione e due padiglioni, uno galleggiante chiamato Taman Gili e uno dedicato al riposo. Bale Bengong è invece il nome dell’edificio senza mura al centro della piscina meridionale composto da un solo pilastro che sostiene il tetto. All’interno del parco c’è anche un tempio, Pura Manikan, con una sorgente di acqua sacra. Il tutto avvolto da un’atmosfera magica tra colonne decorate, palazzi e statue sullo sfondo di paesaggi naturali.
Pura Sada Kapal: il tempio che cambia per la fede e per i secoli
Le vicissitudini legate alla sua distruzione per un terremoto e la sua ricostruzione dovuta alla fede degli abitanti del villaggio in cui si trova, ne fanno un luogo dalla storia e dall’aspetto affascinante e unico.
Il capodanno cinese saluta l’arrivo dell’Anno del Drago
Seppur in prevalenza di religione induista, Bali ospita un'importante comunità cinese che in occasione del capodanno organizza eventi dall’estetica unica con un mix di tradizioni cinesi, fascino balinese e cucina fusion.
Da bevanda tradizionale a vero e proprio simbolo nazionale, l’arak è così importante a Bali da essere usato non solo nelle occasioni intime e meno ufficiali come i momenti di gioia in famiglia e nelle conversazioni tra amici, ma anche nelle cerimonie religiose.