Si parte dalla storia antica e si arriva ad una riflessione sul capitalismo nell’era dell’Antropocene. Il viaggio parte da una domanda: che fine farà l’uomo sulla Terra? Osservando gli effetti dell’attuale crisi ecologica e la perdita di biodiversità che ha cambiato drasticamente le condizioni di vita di molte specie, è difficile immaginare che gli esseri umani siano esentati dal pericolo dell’estinzione. X Virtual Gathering: Honey è un progetto di ricerca interdisciplinare che commissiona ad artisti visivi e produttori musicali di esplorare organismi, ecosistemi, filiere alimentari, patrimonio culturale, organizzazione e condivisione. Tutto ruota intorno al miele: Honey è uno spazio virtuale fluido e generativo in cui "tu" cambi il miele e il miele cambia “te". Simbolicamente il frutto del lavoro delle api è sacro: scorre dal mondo naturale con un bagliore dorato, inonda le menti umane e si estende all'eternità. Sostanza tra le più antiche e utilizzata dagli esseri umani sin dall'età della pietra, ha innumerevoli proprietà: è un dolcificante naturale, un agente antinfiammatorio, antiossidante e antibatterico, che riflette prosperità e longevità, incarnando la ricerca dell'umanità per comprendere il cosmo e la tecnologia. Una mostra che vuole essere l’esplorazione di futuri ecologici primordiali e non incentrati sulle logiche dell’Occidente.
Una mostra che invita a riflettere sull'intervento e la trasformazione dei sistemi ecologici e climatici della Terra da parte dell'uomo. Le opere in mostra riuniscono prospettive provenienti da agricoltura, ingegneria idraulica e controllo del clima, proponendo diverse forme di percezione e immaginazione.
L'essenza della pittura paesaggistica cinese è solo evocata nei dipinti di Ji Dachun: spogliata di ogni contenuto, è tesa a promuovere un elevamento psico-spirituale, ottenuto con la giustapposizione di elementi contrastanti.
Visioni distopiche di un futuro non troppo lontano nelle opere di Moon & Jeon
La mostra si concentra sulla ridefinizione del rapporto tra esseri umani, non umani e natura nell’era dell’Intelligenza Artificiale. Gli artisti adottano una prospettiva e un approccio alternativi al cambiamento climatico, abbracciando il concetto di coesistenza.
A pochi mesi dall'ultima esposizione presso la Galerie Urs Meile di Lucerna, in Svizzera, e dopo un'assenza di quattro anni, l'artista Ju Ting approda a Pechino con una nuova serie di lavori ispirati ad atmosfere rarefatte che invitano alla riflessione.