Luogo: BFA, Animation Arts, Communication University of China
Indirizzo: 1 Dingfuzhuang E Street, Chaoyang
A quale progetto stai lavorando al momento? Attualmente sto ancora lavorando al mio primo lungometraggio d’animazione, sto continuando a disegnare quelle parti che posso gestire in autonomia. Si tratta di una storia di fantascienza che ha per protagonista una donna omosessuale.
La pandemia come ha cambiato il tuo lavoro? Inizialmente il mio nuovo lungometraggio avrebbe dovuto richiedere almeno cinque anni per essere completato. L’impatto della pandemia ha causato un ulteriore allungamento delle tempistiche. Spero che ci sarà un’inversione di tendenza durante la seconda metà dell’anno. Prima di tutto, ho bisogno di poter viaggiare liberamente: risorse e opportunità non si possono reperire solamente attraverso la rete. Sebbene la pandemia non abbia cambiato direttamente il mio modo di lavorare, ha cambiato la mia vita così come quella di tutti. Alla lunga credo che questo influenzerà in maniera sostanziale anche il mio iter creativo.
Quale è la tua più grande speranza per il futuro? Cosa ti aspetti? La mia più grande aspettativa è ovviamente che la vita quotidiana torni alla normalità, ma purtroppo non dipende da me. Per quanto riguarda il processo creativo - che è un processo che si evolve giorno dopo giorno - non farò piani troppo specifici. Negli ultimi due anni, avendo trascorso molto tempo a casa, ho iniziato a prestare attenzione ad alcuni ambiti che avevo sempre ignorato in precedenza, come i video giochi e l’intelligenza artificiale. Non escludo che alcuni nuovi approcci e strumenti software possano essere incorporati nelle mie creazioni future.
Lawrence Weiner è stato uno dei protagonisti nello sviluppo dell'arte concettuale negli Stati Uniti nel Novecento. In questa mostra antologica - la prima in Cina di Weiner dopo 15 anni - l'UCCA presenta opere dagli anni '70 al 2010 e un'ampia selezione di materiali d'archivio.
Con una fotocamera di grande formato, sviluppando a mano le sue stampe in bianco e nero, Sugimoto esplora in profondità temi e pratiche della fotografia dal XIX secolo in poi.
Zhao Gang approfondisce la fluidità delle identità individuali, lo scontro tra culture e l'intricata interazione di eventi storici frammentati. La mostra alla Lisson Gallery presenta una nuova serie di dipinti dell'artista che ora vive e lavora tra Pechino e New York.
Il grande spettacolo musicale e di danza "Confucio" racconta il viaggio del grande filosofo negli antichi stati cinesi. Nel 497 a.C. Confucio lasciò lo stato di Lu, iniziando il suo viaggio di 14 anni in altri stati per promuovere le sue idee filosofiche.