Luogo: BFA, Animation Arts, Communication University of China
Indirizzo: 1 Dingfuzhuang E Street, Chaoyang
A quale progetto stai lavorando al momento? Attualmente sto ancora lavorando al mio primo lungometraggio d’animazione, sto continuando a disegnare quelle parti che posso gestire in autonomia. Si tratta di una storia di fantascienza che ha per protagonista una donna omosessuale.
La pandemia come ha cambiato il tuo lavoro? Inizialmente il mio nuovo lungometraggio avrebbe dovuto richiedere almeno cinque anni per essere completato. L’impatto della pandemia ha causato un ulteriore allungamento delle tempistiche. Spero che ci sarà un’inversione di tendenza durante la seconda metà dell’anno. Prima di tutto, ho bisogno di poter viaggiare liberamente: risorse e opportunità non si possono reperire solamente attraverso la rete. Sebbene la pandemia non abbia cambiato direttamente il mio modo di lavorare, ha cambiato la mia vita così come quella di tutti. Alla lunga credo che questo influenzerà in maniera sostanziale anche il mio iter creativo.
Quale è la tua più grande speranza per il futuro? Cosa ti aspetti? La mia più grande aspettativa è ovviamente che la vita quotidiana torni alla normalità, ma purtroppo non dipende da me. Per quanto riguarda il processo creativo - che è un processo che si evolve giorno dopo giorno - non farò piani troppo specifici. Negli ultimi due anni, avendo trascorso molto tempo a casa, ho iniziato a prestare attenzione ad alcuni ambiti che avevo sempre ignorato in precedenza, come i video giochi e l’intelligenza artificiale. Non escludo che alcuni nuovi approcci e strumenti software possano essere incorporati nelle mie creazioni future.
Una collettiva per celebrare la bellezza della scienza e dei suoi linguaggi
Integrare arte e scienza, evidenziando la bellezza insita in entrambi gli ambiti è lo scopo di questa mostra collettiva che raggruppa artisti-scienziati da tutto il mondo.
Prove di pacifica convivenza tra tecnologia e natura nelle opere di Tim Irani
In silico è un termine che si riferisce al processo mediante il quale la simulazione al computer viene utilizzata a scopo di sperimentazione. Il termine è stato creato in analogia con altre formule come in vitro e in vivo, usate in biologia. In questo caso, Irani amalgama la propria collezione di “campioni” di flora e fauna da studiare all'interno del computer.
La mostra esplora l'influenza delle diapositive nella produzione artistica cinese degli anni '80, plasmando strategie creative che sono state sottovalutate e che hanno influenzato le pratiche di alcuni artisti per i decenni a venire.
Henri Matisse: la più grande retrospettiva in Cina
La maggior parte delle opere in mostra proviene dalla collezione personale di Matisse, mentre la scelta di ogni singola opera rispetta le indicazioni lasciate dall’artista stesso.