Iconografia e simulacri

Iconografia e simulacri
#Art
Alla Abdunabi, Are your memories of me enough for you?, 2025 | Courtesy © 421 Arts Campus | Foto: Ismail Noor, Seeing Things

Alla Abdunabi è un’artista di origini libiche nata a Friburgo in Germania nel 2001 che lavora nella scultura e nelle installazioni. In questa mostra Abdunabi presenta un nuovo corpus di opere che criticano e si confrontano con i “simulacri”, un concetto utilizzato in filosofia e negli studi culturali per analizzare come i simboli modellino le nostre percezioni di ciò che è accettato come "reale". L'opera di Abdunabi sottolinea i modi in cui l'iconografia è stata costruita in diversi periodi della storia, sollevando questioni cruciali su come i simboli non solo perdurino, ma acquisiscano un nuovo significato man mano che vengono continuamente reintrodotti nei contesti contemporanei. Al centro della mostra c'è la narrazione del leone berbero, la cui estinzione fisica e immortalità simbolica servono come perfetta illustrazione di questo fenomeno. Un tempo nativo del Nord Africa, il leone berbero fu cacciato fino all'estinzione dalle potenze imperiali, diventando una vittima sia della distruzione ecologica che dell'affermazione coloniale di dominio sulla natura. La mostra usa la dualità del leone, la sua estinzione mortale e la sua resurrezione simbolica, per esplorare come la violenza coloniale spesso sopravviva agli atti fisici di sottomissione, continuando ad esercitare influenza attraverso simboli e rappresentazioni.
Veronica Azzari - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Resort Dubai