Indirizzo: Trafalgar Square, Charing Cross, London WC2N 5DN
Nella Bruges del Quattrocento, la famiglia italiana degli Arnolfini doveva contare parecchio per incaricare nientemeno che il caposcuola della tradizione fiamminga, l'artista locale Jan Van Eyck - che era anche il pittore ufficiale della Corte di Filippo il Buono, Gran Duca di Borgogna - ad eseguire il loro ritratto. Van Eyck mette in campo tutta la sua expertise nell’uso della pittura a olio per raffigurare una moltitudine di oggetti scelti meticolosamente per celebrare la ricchezza della coppia italiana. Dall’arredo lussuoso della stanza all’abbigliamento sartoriale dei coniugi: ogni particolare, precisamente dettagliato, suggerisce gran dispiegamento di mezzi. Ma chi sono i due personaggi ritratti? In verità si sa poco dei due. E’ probabile che si tratti di Giovanni di Nicolao di Arnolfini, noto come Giannino o Jehannin, che avrebbe avuto circa trent'anni nel 1434. La signora è probabilmente la sua seconda moglie. Da osservare il grande specchio rotondo al centro della composizione che riflette l’immagine convessa della stanza, ma anche le figure di due uomini che entrano attraverso una porta alle spalle dell’osservatore. Sopra lo specchio campeggia una scritta: Johannes de Eyck fuit hic. 1434 (Jan van Eyck era qui. 1434). Che si tratti di Van Eyck e del suo servo in arrivo per seguire il ritratto? Il capolavoro è alla National Gallery dal 1842.
Con oltre 100 artiste, la mostra celebrerà nomi noti come Artemisia Gentileschi, Angelica Kauffman, Julia Margaret Cameron e Gwen John, insieme a molti altri che solo ora vengono riscoperti.
The Hay Wain è un dipinto di John Constable del 1821 che raffigura una scena rurale sul Fiume Stour tra le contee inglesi di Suffolk ed Essex. È considerata "l'immagine più famosa di Constable" e uno dei più grandi e popolari dipinti inglesi di tutti i tempi.
Vent'anni dopo lo straordinario successo dello spettacolo Jailhouse Rock la star del West End Mario Kombou e il direttore musicale David Mackay uniscono le loro forze per il nuovo musical The Elvis Years, uno show che abbraccia l'intera vita creativa del King of Rock.