Indirizzo: 224-238 Kensington High Street, London W8 6AG
Curata in collaborazione con Future Observatory, il programma nazionale del museo per la transizione ecologica, l'esposizione riunisce oltre 140 opere tra arte, architettura, scienza e tecnologia. L'obiettivo è interrogarsi su come il design possa contribuire alla prosperità del pianeta, spostando l'attenzione oltre i bisogni umani per includere quelli di animali, piante e altri esseri viventi. Tra le opere in mostra, spicca l'installazione monumentale in alghe di Julia Lohmann, che sembra crescere organicamente dallo spazio espositivo, simboleggiando la possibilità di materiali sostenibili e viventi. Alexandra Daisy Ginsberg presenta un arazzo che esplora la prospettiva degli impollinatori, mentre il collettivo MOTH (More Than Human Life Project) propone un murale di otto metri che illustra il movimento globale per riconoscere diritti legali a fiumi ed altri ecosistemi. Altri progetti includono opere concepite per interagire con i polpi e installazioni che promuovono la coabitazione multispecie. La mostra evidenzia come il design possa diventare un mezzo per ripensare la nostra relazione con il mondo naturale, suggerendo soluzioni creative per affrontare l'emergenza climatica. Attraverso un approccio interdisciplinare, More than Human invita i visitatori a considerare il design non solo come risposta ai bisogni umani, ma come pratica inclusiva che riconosce l'interdipendenza di tutte le forme di vita.
Portrait Award 2025, un premio e una mostra per l'arte del ritratto
Questa estate la National Portrait Gallery di Londra ospita l’Herbert Smith Freehills Portrait Award, prestigioso concorso internazionale di ritrattistica. Nato nel 1980, ha accolto oltre 40.000 opere da più di 100 Paesi. Nel 2024 ha vinto Antony Williams con Jacqueline with Still Life.
In occasione del 250° anniversario della loro nascita, una mostra storica esplora le vite intrecciate e le eredità di Turner e Constable, due dei più importanti paesaggisti britannici dell'800.
A Londra nell'inconsueto scenario della Royal Albert Hall, oltre 40 dei migliori maku-uchi rikishi (lottatori) giapponesi si sfideranno, portando con sé l'eredità di 1.500 anni del Sumo.
Il mitico concerto del Live Aid diventa un musical
Just For One Day è il musical ispirato al leggendario Live Aid del 1985 che dopo un tour mondiale di successo, approda nel West End. Scritto da John O’Farrell e diretto da Luke Sheppard, il musical rievoca le esibizioni dei Queen, David Bowie, U2 e altri giganti della musica.