<em>Thangka</em> (dipinto su tessuto) raffigurante Saraha e altri Mahasiddha, Tibet, XVIII secolo, Tantra: Enlightenment to Revolution, British Museum, 24 settembre 2020 - 24 gennaio 2021 | Courtesy of British Museum
Indirizzo: Great Russell St, Bloomsbury, London WC1B 3DG
Statue dalle molte braccia, dipinti come giardini fioriti, stampe pregiate e ori rituali che brillano oltre il tempo: al British Museum l’antica e rivoluzionaria filosofia del Tantra si racconta attraverso oggetti preziosi che arrivano dall’India e dal Nepal, dal Tibet e dal Giappone. Originario del subcontinente indiano, il Tantra ha percorso l’Oriente e l’Occidente trasformandone il pensiero, e andando incontro a sua volta a numerose metamorfosi. Al cuore di questa antica filosofia c’è la potenza dell’energia femminile, capace di sconvolgere società antiche e moderne: dall’ascesa delle divinità femminili nel Medioevo indiano alle controculture degli anni Sessanta, dalle lotte per l’indipendenza dell’India al pensiero femminista e alle pratiche artistiche contemporanee. Nell’allestimento del British Museum seguiamo l’evoluzione del Tantra attraverso i secoli e scopriamo l’influenza che ha esercitato su grandi religioni come l’Induismo e il Buddismo, fino a toccare con mano la sua capacità di sfidare le norme politiche e sessuali in tutto il mondo. Oggetti straordinari mostrano come elementi della tradizione tantrica possano essere rintracciati in quasi tutte le culture asiatiche e colmano finalmente un vuoto storico: quello della sua conoscenza in Occidente, dove il Tantra è stato esaltato e abbracciato con entusiasmo spesso a prescindere dal suo significato più autentico.
Era il 1772 quando l'artista britannico partì con il capitano Cook alla ricerca della Terra Australis. I suoi quadri avrebbero regalato agli europei una finestra su orizzonti mai visti, tra affascinanti sogni esotici e un'insopprimibile sete di conoscenza.
Un celebre paesaggio del maestro della Pop Art cerca casa: se le attese fossero confermate, potrebbe essere la sua opera più costosa mai venduta all’incanto.