Shirin Neshat, una coraggiosa sognatrice

Shirin Neshat, una coraggiosa sognatrice
#Exhibitions
Shirin Neshat, Rebellious Silence, 1994, Stampa ai sali d’argento e inchiostro | © Shirin Neshat | Courtesy Shirin Neshat e Gladstone Gallery

C’è una dimensione onirica e poetica che pervade le opere di Shirin Neshat, malgrado le tematiche. I suoi lavori, carichi di una visione critica della realtà, affrontano argomenti che riguardano l’umanità: potere, religione, razza e relazioni tra passato e presente, Oriente e Occidente. La storia individuale di Neshat - l'artista è di origini persiane - è il punto di partenza di un’indagine più ampia che tocca da vicino il mondo intero, per questo diventa universale. Le tensioni tra appartenenza ed esilio, salute e disagio mentale, sogno e realtà si riversano nelle sue opere, trovando potenza di espressione. La mostra ripercorre oltre trent’anni di carriera, attraverso quasi duecento opere fotografiche e una decina di video-installazioni che sono entrate a far parte delle maggiori collezioni museali al mondo, come quelle del Whitney Museum, del MoMA, del Guggenheim di New York e della Tate Modern.
Viola Canova - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel Milano