L'allegoria della morte nei disegni di Alberto Martini

L'allegoria della morte nei disegni di Alberto Martini
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Stefano Della Bella, La morte sul campo di battaglia, Acquaforte, Civica Raccolta della Stampe “Achille Bertarelli”, Milano, Castello Sforzesco | © Comune di Milano

Fine disegnatore e illustratore prolifico, vissuto a cavallo tra Otto e Novecento, Alberto Martini aveva manifestato fin da subito una forte attrazione per le fiabe e le leggende della tradizione nordica. In occasione delle celebrazioni dei settant’anni dalla morte, il Castello Sforzesco espone l’importante nucleo di lavori dell’artista presente nelle collezioni civiche. In particolare si potranno ammirare alcune chine acquerellate tratte dall'Albo della morte che Martini realizzò tra il 1894 e il 1896 e alcune cartoline della Danza macabra europea, opera di propaganda anti-austriaca, pubblicata dall’editore Longo di Treviso in occasione del primo conflitto mondiale. Ad inquadrare l’opera di Martini nel contesto più ampio della tradizione incisoria del Nord Europa, sono esposti alcuni esempi ispirati al tema della Totentanz (Danza macabra).
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