Claudia Wieser a tu per tu con Yves Saint Laurent

Il confine tra la moda e l’arte può essere molto labile. Questo è vero nel caso di Yves Saint Laurent, principe dei couturier e instancabile inventore di forme, a partire dalla celebre linea Trapéze che firmò, appena ventiduenne, per Christian Dior. Con semplicità e freschezza, in seguito i suoi abiti evocheranno le atmosfere delle avanguardie, l’astrazione, l’arte concreta. Colorista, Saint Laurent immagina composizioni pure ed esuberanti, nate dall'assemblaggio di superfici piatte in brillanti tonalità. Illusionista, oppone il nero al bianco per creare dinamismo con sapienti giochi ottici. Nel museo parigino a lui dedicato, oggi le creazioni dello stilista dialogano con le opere dell’artista tedesca Claudia Wieser in una vibrante installazione ambientale. Una conversazione fatta di linee, colori, geometrie, che strizza l’occhio al modernismo aereo di Vassily Kandinsky e Paul Klee, lasciando emergere con naturale evidenza l’assoluta contemporaneità di Saint Laurent.