Degas e Manet, un incontro che fa scintille

Degas e Manet, un incontro che fa scintille
#Exhibitions

La grande arte è fatta anche di amicizie, felici, burrascose o vivacizzate dal sale della sfida. Ed è proprio un’amicizia il tema della grande mostra in programma per questa primavera al Musée d’Orsay. Parliamo del legame che, tra alti e bassi, ha unito per tutta la vita due grandi protagonisti dell’Impressionismo. L’uno esclusivo, taciturno, riservato; l’altro estroverso, socievole, brillante: Edgar Degas ed Edouard Manet erano diversi in tutto, ma senza il loro incontro probabilmente la pittura moderna non sarebbe stata la stessa. Nel progetto realizzato dal Musée d’Orsay con il Metropolitan Museum of Art di New York e il Musée de l’Orangerie di Parigi, complicità e rivalità tra i due artisti emergono dal dialogo dei rispettivi dipinti, ma anche da storie poco conosciute che aprono la strada a nuove letture. Spaziando dalle affinità artistiche alle vicende del collezionismo, dal gusto personale alla vita sociale dei componenti di questa strana coppia, la mostra va alla ricerca dell’essenza del rapporto tra i due, evidenziandone le conseguenze a livello artistico. Quello che emerge è una pittura che si nutre di confronti e di contrasti, fatta di “meravigliose coesistenze” e di accordi dissonanti, come scrisse il poeta Paul Valery parlando proprio di Manet e Degas.
Francesca Grego - © 2023 ARTE.it per Bulgari Hotel Paris