I tesori dell'arte di Heinz Berggruen

I tesori dell'arte di Heinz Berggruen
#Exhibitions

Che Heinz Berggruen avesse fiuto per l’arte lo si sarebbe potuto capire sin dal suo primo acquisto che fece durante il suo viaggio di nozze a Chicago comprando per appena 100 dollari un acquerello di Paul Klee da un rifugiato ebreo. Anche Berggruen era in America per sfuggire alla furia nazista. Aveva appena 22 anni ed era sostanzialmente squattrinato. Negli anni, dopo il suo ritorno in Europa, il suo amore per l’arte prese rapidamente forma dando vita ad una importante ed eclettica galleria d’arte a Parigi e affermandosi negli anni come uno dei più talentuosi e sofisticati collezionisti e art dealer al mondo. Il cuore della mostra nasce per raccontarne la storia personale intrecciata a quella di una collezione d’arte straordinaria che riunisce capolavori di gran parte degli artisti più importanti del Novecento, con una forte presenza dei suoi due beniamini Paul Klee e Pablo Picasso - ma anche sculture di Giacometti, collage di Matisse, capolavori di Seurat - di cui fu sin dagli esordi un instancabile sostenitore.
Veronica Azzari - © 2024 ARTE.it per Bvlgari Hotel Paris