Nel 1967, Marc Riboud immortalò la protesta pacifista contro la guerra in Vietnam a Washington, realizzando La ragazza con il fiore, immagine simbolo del desiderio di pace. Nel 1970 pubblicò Volto del Vietnam del Nord, mostrando per la prima volta agli americani i volti dei loro avversari. Profondamente segnato dal conflitto, Riboud visitò il Vietnam quasi dieci volte tra il 1966 e il 1976, documentando la realtà di Hanoi, Saigon, Hué bombardata e le vite nei campi profughi e di rieducazione. Pur non essendo un fotografo di guerra, il suo obiettivo catturò la resilienza del popolo vietnamita: la vita che persiste tra le macerie, il riposo nei rifugi di fortuna, l’amore vicino ai rifugi antiaerei, il gioco dei bambini. Attraverso i suoi reportage, Riboud raccontò non la guerra, ma la vita che, nonostante tutto, continua.
La più grande mostra mai realizzata per un artista vivente: 11 sale, 400 opere esposte, in un percorso che per la prima volta presenterà al pubblico l'opera omnia di David Hockney da A Bigger Splash (1967) ai recenti After Munch: Less is Known than People Think (2023) e After Blake: Less is Known than People Think (2024).
Leonetto Cappiello: una Belle Epoque con tocco leggero
Donne eleganti, drammaturghi, compositori, attori declamatori, musicisti in prova, spettatori e celebrità sono i protagonisti dello spettacolo che Leo Cappiello mette in scena nei suoi delicati disegni a pastello.
Rappresentato per la prima volta in Francia, il musical Gypsy è basato sulle memorie di Gypsy Rose Lee ed è presentato in una nuova versione creata da uno dei grandi Maestri della messa in scena musicale e operistica, Laurent Pelly.