Una grande installazione scenografica creata appositamente per MAP

Una grande installazione scenografica creata appositamente per MAP
#Art

Gravitational Arena è la nuova installazione di Xu Bing: un vortice di caratteri “alla maniera di Xu Bing” - scritti attraverso un sistema calligrafico secondo cui parole inglesi sembrano caratteri cinesi - di trenta metri d’altezza, spettacolare per forma, dimensione e per capacità di interazione con lo spazio architettonico in cui è inserito. Punto di partenza che l’artista ha usato per sviluppare il lavoro è il testo di Ludwig Wittgenstein Ricerche Filosofiche in cui il filosofo illustra il concetto di percezione dell’apparenza e il dilemma filosofico dell’anatra che se vista da una prospettiva differente può sembrare un coniglio e viceversa. Non nuovo ad installazioni scenografiche, per questo intervento Xu Bing dialoga con lo spazio in maniera ancora più ardita e nel contempo poetica: il salone espositivo non è un semplice recipiente che ospita l’installazione - nuova aggiunta alla già ricca e variegata Collezione permanente del museo -, ma diviene elemento essenziale per dispiegarne tutte le potenzialità espressive anche grazie ad un enorme specchio posizionato sul pavimento che riflette i caratteri che fluttuano, si muovono, si contorcono dando vita ad una danza in cui tra migliaia di caratteri si scorge il disegno di un’anatra/coniglio.
Manuela Lietti - © 2022 ARTE.it per Bulgari Hotel Shanghai