L'arte è una bussola per orinetarsi nell'intricato labirinto della realtà

"Solo coloro che imparano a camminare correttamente nel labirinto troveranno la saggezza" è una frase estrapolata dai romanzi fantasy Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R. R. Martin, dalla quale traggono ispirazione gli artisti inviatati a presentare le loro opere nella mostra articolata in due momenti distinti, Maze e Patternmakers, e allestita presso Lisson Gallery.
Osservatori e al tempo stesso attori in prima linea, gli artisti parlano della sfide che devono affrontare ogni giorno. Ad esempio nella serie Rhythm of Lines, l’artista Channa Horwitz abbina due serie di linee angolate, che creano intricati motivi e aree dipinte con foglia d'oro a ventitré carati. Sebbene l'opera possa sembrare generata da una macchina, è stata realizzata interamente a mano. Huang Tinglan si concentra invece su diverse scene della vita quotidiana. Il concetto di "scatole", a cui paragona gli spazi, appare in tutte le sue opere tessili alcune delle quali descrivono la sua esperienza di vita a New York. Il tessile ritorna nei lavori di Wang Ye che sviluppa le sue narrazioni utilizzando tecniche di ricamo tradizionali fatte a mano, originarie della regione di Hunan. Gli artisti interagiscono con la realtà che li circonda e ne mettono in discussione le strutture e i confini, aprendo nuovi orizzonti per interpretare il passato, sperimentare il presente e plasmare il futuro utilizzando le tecniche più diverse.