Le visioni surreali di Cai Zebin

Le visioni surreali di Cai Zebin
#Exhibitions
Cai Zebin, Glimmer, 2022-2023 | Courtesy Capsule Shanghai | © Cai Zebin

Abbandonate ogni speranza voi che varcate la soglia della galleria Capsule di Shanghai. Non cercate alcun riferimento al mondo conosciuto, sarebbe inutile. Cai Zebin si diverte con tocco ironico a far perdere ogni orientamento nel tempo e nello spazio. Guai a cercare anche una corrispondenza con il reale nei volti che Cai tratteggia fondendo espressioni facciali con altre parti del corpo o nelle scene quotidiane quasi antropomorfizzate. Malgrado tutto ciò, Cai Zebin è fortemente debitore alla tradizione. L’artista riprende opere classiche realizzate dai grandi Maestri, un modo per studiare da vicino gli esempi e di appropriarsene sul filone di quella pratica tipica della pittura tradizionale cinese; "imparare dagli antichi”. Nei frammenti di realtà catturati nei dipinti l’artista cela una visione surreale, fantastica. Il titolo della mostra, The 23rd Parallel North, si riferisce alla regione di Shantou dove l'artista vive e lavora. I lavori in mostra sono l’esplorazione della vita nella sua città d’origine in vari momenti dal tramonto alla notte.
Viola Canova - © 2024 ARTE.it per Bvlgari Hotel Shanghai