Le singolari ceramiche di En Iwamura

Le singolari ceramiche di En Iwamura
#Exhibitions
En Iwamura. Glances and Echoes | Courtesy Almine Rech Gallery

En Iwamura, nato e cresciuto nei pressi di Kyoto, è tra gli artisti più originali della sua generazione, avendo sviluppato un personalissimo approccio alla creazione di sculture in ceramica, influenzato dal profondo interesse per la storia culturale giapponese da un lto e la cultura pop contemporanea dall'altro, oltre che dai numerosi viaggi all'estero e dall'esperienza personali della paternità. Sofisticate, permeate da un senso di eleganza che scaturisce naturalmente dall'artigianato giapponese di qualità ed inevitabilmente intelligenti e divertenti, le opere di Iwamura ripensano e rinvigoriscono la lunga e influente tradizione dell'arte della ceramica da cui sono emerse. Circondato da una natura incontaminata e ispirato dalla ricca storia culturale della sua zona d'origine, Iwamura ha attinto al suo apprezzamento per la ceramica artigianale delle antiche epoche del Giappone, come i vasi fatti a mano dell'era Jomon (14.000 - 300 a.C.) e le figure haniwa in terracotta del periodo Kofun (300 - 538 d.C.), mentre iniziava a dare forma alla sua visione di un nuovo tipo di scultura. Secoli fa, le statuette cilindriche haniwa, con i loro occhi e le loro bocche scavate, venivano poste in cima e accanto ai tumuli tombali. Osservate dal punto di vista odierno, le loro forme semplici ma sorprendentemente espressive richiamano il fascino della cultura pop giapponese per tutto ciò che è kawaii ("carino").
Viola Canova - © 2024 ARTE.it per Bvlgari Hotel Shanghai