Anni '20 tra modernità e terrore

Anni '20 tra modernità e terrore
#Exhibitions
Édouard Alouise, The Messenger, 1925, Pochoir | Courtesy © Machida City Museum of Graphic Arts

I ruggenti anni ‘20 furono un'epoca d’oro in America e in Francia. L’economia prosperava e la società dopo lo shock del primo conflitto mondiale era risorta all’insegna del Modernismo e di uno stile culturale libero e incentrato sull’innovazione e una visione edonistica del futuro. Gli artisti trassero ispirazione dalla modernità. Le automobili, gli aeroplani, la vita spensierata dei giovani e delle donne in particolare, furono temi celebrati da molti artisti che testimoniavano il fermento di un mondo ottimista e proiettato nel futuro. Lo stesso periodo storico, in altri Paesi come la Germania - che invece era uscita sconfitta dalla Prima Guerra Mondiale - l’arte testimoniava ben altro. L’edonismo era oggetto di satira e molti artisti invece vedevano con ansia e preoccupazione il cambiamento portato dai tempi moderni. Questa mostra si concentra sui 20 anni a cavallo tra le due guerre mondiali e presenta circa 230 opere di artisti che hanno espresso l'era del Modernismo con chiavi di interpretazione diverse, spesso discordanti tra loro. Una metafora utile per comprendere non solo la storia del ventesimo secolo, ma anche per interpretare il mondo odierno.
Veronica Azzari - © 2024 ARTE.it per Bvlgari Hotel Tokyo