Indirizzo: Jalan Gautama 10, Padangtegal Kaja, Ubud
Impossibile sfuggire al fascino delle stoffe colorate realizzate a batik che si vedono in giro a Bali, tutte diverse e tutte uniche. Eppure questi disegni così complessi e raffinati hanno alle spalle una lunga tradizione. Già in uso intorno al 1600, la tecnica del batik era inizialmente riservata ai tessuti degli abiti delle donne nobili e poi si è diffusa in tutto l'arcipelago indonesiano, divenendo la materia prima del costume nazionale con schemi che si ripetono da secoli. Ma come viene realizzato? Con uno strumento a beccuccio noto come "canting", la cera viene utilizzata per sigillare la stoffa, per impermeabilizzarla, con un’immagine che rimarrà di un colore diverso rispetto a quello in cui viene tinto il tessuto. Avere la possibilità di eseguire un batik significa realizzare un lavoro che è una vera e propria creazione artistica. Con i corsi al Nirvana Batik c’è la possibilità di praticare questa tecnica tradizionale anche se non si ha dimestichezza con il disegno.
Un museo particolare, destinato a preservare il patrimonio culturale del Nord di Bali e la cui collezione, costituita da statue, sarcofagi, armi e altri cimeli, è prevalentemente dovuta alle donazioni della famiglia del re Buleleng Ki Gusti Anglurah Panji Sakti.
Il capodanno cinese saluta l’arrivo dell’Anno del Drago
Seppur in prevalenza di religione induista, Bali ospita un'importante comunità cinese che in occasione del capodanno organizza eventi dall’estetica unica con un mix di tradizioni cinesi, fascino balinese e cucina fusion.
Pura Sada Kapal: il tempio che cambia per la fede e per i secoli
Le vicissitudini legate alla sua distruzione per un terremoto e la sua ricostruzione dovuta alla fede degli abitanti del villaggio in cui si trova, ne fanno un luogo dalla storia e dall’aspetto affascinante e unico.