Indirizzo: Jl. Raya Tebola, Telaga Tawang, Sidemen, Kabupaten Karangasem
Caratteristici villaggi distesi su campi verdi punteggiati di fiori colorati sonnecchiano, rannicchiati, tra terrazzamenti coltivati a riso sorvegliati dal Monte Agung. Benvenuti nella Sidemen Valley, una gemma nascosta a una novantina di minuti d’auto a Nord-Est di Ubud, l’ultimo baluardo della tradizione balinese che custodisce ancora gelosamente l’autentico volto dell’isola. Veniteci anche solo per passeggiare alla scoperta dei piccoli villaggi incorniciati da risaie e terreni agricoli, dove avrete modo di vedere la gente del posto alle prese con le attività tradizionali. Gli sportivi potranno optare per un'escursione nella campagna fino alla vetta del Monte Agung o fare trekking tra le piantagioni di cacao e caffè. Oltre a praticare rafting lungo il Tiume Telaga Waja, i più curiosi potranno dedicarsi ad alcune attività culturali tipiche del posto come la danza, la tessitura tradizionale, l’intaglio, oppure partecipare ad un ritiro yoga. In questa zona è particolarmente apprezzata l’ospitalità in famiglia, ma non mancano le ville di lusso con affaccio sulle risaie. Sidemen è anche un importante centro di tessitura. È facile imbattersi in donne intente a far danzare le loro mani su telai di legno. Al mattino presto vale la pena tuffarsi tra i colori e il vociare del mercato tradizionale locale di Sidemen, all'interno del complesso chiuso, nel cortile esterno e lungo la strada principale. Un’autentica chicca per gli appassionati di fotografia a caccia di scatti unici.
Pura Sada Kapal: il tempio che cambia per la fede e per i secoli
Le vicissitudini legate alla sua distruzione per un terremoto e la sua ricostruzione dovuta alla fede degli abitanti del villaggio in cui si trova, ne fanno un luogo dalla storia e dall’aspetto affascinante e unico.
Scritto dallo studioso balinese I Made Bandem e dallo storico dell'arte americano Bruce W. Carpenter, questo splendido studio sulle maschere come antica forma d'arte è un libro riccamente illustrato, con oltre 1000 immagini a colori del fotografo Doddy Obenk.
Un museo particolare, destinato a preservare il patrimonio culturale del Nord di Bali e la cui collezione, costituita da statue, sarcofagi, armi e altri cimeli, è prevalentemente dovuta alle donazioni della famiglia del re Buleleng Ki Gusti Anglurah Panji Sakti.