Il cibo, i riti, le danze e il teatro, tutto a Bali è popolato dalle divinità. Una delle figure maggiormente rappresentate dell'articolata mitologia induista è indubbiamente Ganesha, dio molto amato e invocato, la cui importanza può essere attribuita alla sua capacità di rimuovere gli ostacoli. È la divinità del successo e per questa ragione ne viene invocata la grazia prima di iniziare qualsiasi attività, come ad esempio un viaggio, un esame, un colloquio di lavoro, un affare, una cerimonia, o un qualsiasi evento importante. La caratteristica più distintiva della rappresentazione di Ganesha è la testa di elefante con grandi orecchie che spesso si protendono lateralmente e che simboleggiano saggezza, capacità di ascolto e di riflessione sulle verità spirituali. La testa può variare nelle forme e nei dettagli artistici, ma la presenza delle lunghe zanne di elefante, di cui una spezzata, è una caratteristica comune come gli occhi grandi e le sue molte mani, che simboleggiano il potere e la sua abilità a svolgere diverse azioni simultaneamente. Adorare Ganesha è un modo per il popolo balinese di ricevere benedizioni, protezione e guida nella vita.
Il Monte Batur e la sua storia nel Geopark Batur Museum
Situato a Sud del Monte Batur, il Batur Geopark Museum fornisce informazioni sulla diversità geologica, biologica e culturale dell'area circostante. È stato costruito dopo che la regione della Caldera di Batur è entrata a far parte della rete globale dei Geoparchi dell'UNESCO nel settembre 2012.
Pura Sada Kapal: il tempio che cambia per la fede e per i secoli
Le vicissitudini legate alla sua distruzione per un terremoto e la sua ricostruzione dovuta alla fede degli abitanti del villaggio in cui si trova, ne fanno un luogo dalla storia e dall’aspetto affascinante e unico.