Indirizzo: Jl. Raya Campuhan, Sayan, Kecamatan Ubud, Kabupaten Gianyar
Un pizzico di Dalì, una spruzzata di Mirò, e l’esuberante natura di Bali animata da sensuali figure femminili: parliamo dei quadri di Don Antonio Blanco, artista approdato sull’isola nel ‘52 dopo lunghi viaggi e mai più ripartito. Nato nel 1911 a Manila da genitori spagnoli, Blanco portò con sé lo stile e la creatività catalana che tuttora brillano nella sua dimora poco distante da Ubud. Sulla collina che domina il Fiume Campuan, la casa museo è un gioiello che non ti aspetti: architettura spagnola e balinese si fondono in un abbraccio, come accadde nella vita del pittore, che sposò la ballerina locale Ni Ronji e si abbandonò per sempre alla bellezza dell’isola. Giardini rigogliosi e una grande voliera circondano l’edificio, i cui interni stravaganti evocano il carisma del loro primo inquilino. Tutto qui parla di “the Fabulous Blanco": lo studio dove dipinse fino all’età di 88 anni, la vasta sala tappezzata di marmi che accoglie i suoi lavori, il giardino tropicale dove amava intrattenere gli ospiti giunti da lontano, i collage, i dipinti, le litografie e le poesie illustrate che ne ripercorrono la lunga carriera. Fino alla galleria dedicata alle opere del figlio Mario, anche lui pittore, che ha aperto al pubblico la casa realizzando un antico desiderio paterno.
Il copricapo femminile che narra storie e tradizioni
Parte dell’abito cerimoniale, il tradizionale copricapo dorato è un ornamento femminile indossato nei grandi giorni: il matrimonio e il raggiungimento della maggiore età.
Immersioni spettacolari: il relitto della USAT Liberty
Il relitto attira subacquei da tutta l'isola con la promessa di un'immersione per ammirare quello che è considerato uno dei relitti migliori e più accessibili di tutta l'Indonesia.
Dedicato alla coltivazione del riso e alla protezione dell'isola dagli spiriti, è un tempio dalle caratteristiche strutturali diverse dagli altri luoghi sacri di Bali. La sua posizione è strategica per la centralità e la frescura.