Indirizzo: 83 Rivington St, Hackney, London EC2A 3AY
A Shoreditch la Street Art si respira nell’aria. Trendy, vivace, creativo, il quartiere dell’East End è un laboratorio a cielo aperto dove i più interessanti talenti britannici e internazionali si sfidano a colpi di murales, adesivi e finestre dipinte. Come tele in continua evoluzione, i muri di Shoreditch cambiano faccia quasi ogni giorno. Ma c’è un luogo dove il meglio dell’Urban Art londinese non rischia di essere cancellata da nuovi graffiti né dagli imbianchini: è il cortile del Cargo Club, caffetteria di giorno e locale alla moda di notte. Dal vecchio tunnel ferroviario sono passati artisti del calibro di Eine, Bastardilla e SAM3. Opere degli spagnoli Ozmo, del francese C215 e degli israeliani Broken Fingaz Crew fanno del club una fucina di stili e uno specialissimo spazio espositivo. A renderlo una meta di culto sono però due opere di Banksy, che nel quartiere è di casa da tempo. Protette da una lastra di perspex, His Master’s Voice e Designate Graffiti Area sembrano contraddire la natura provvisoria e illegale della Street Art. Un aspetto che non sfugge al writer di Bristol: Banksy ironizza sulla questione, mettendo un poliziotto con un barboncino a guardia di questo singolare parco artistico.
Cinque decenni di iconica fotografia della musica Country realizzate dal fotografo Alan Messer che presenta la sua storica collezione che cattura il cuore delle leggende di Nashville.
Una mostra dedicata alla collezione unica di arte digitale della visionaria collezionista Patric D. Prince e le affascinanti collaborazioni e l'uso della tecnologia che rivela. Le 14 opere in mostra forniscono un'istantanea delle pratiche dell'arte digitale dagli anni '60 ai primi anni 2000.
Il movimento modernista in Ucraina si è sviluppato in un contesto caratterizzato dal collasso degli imperi, dalla Prima Guerra Mondiale, dalla lotta per l’indipendenza e dalla futura creazione dell’Unione Sovietica.