Docce da sogno e scarichi segreti

Docce da sogno e scarichi segreti
#Exhibitions
Wan Chaoqian, Clean #10, 2025, Tecnica mista su pannello di legno e lino, 120 × 240 cm | © Wan Chaoqian | Courtesy Magician Space Beijing

Inaugurata tra luci soffuse e volumi essenziali, la nuova personale di Wan Chaoqian avvolge il visitatore in un’esperienza sensoriale dove il quotidiano si fa rito straniante. Una geometria di piastrelle brillanti scandisce il percorso, riflettendo schegge di luce come memorie frammentate, mentre docce e vasche dall’estetica chirurgica diventano simulacri di un intimo santuario. I portasciugamani, allineati con precisione maniacale, dialogano con candele profumate e nicchie in cui ogni oggetto sembra sospeso in un tempo senza cedimenti: è un comfort portato all’estremo che cela, tuttavia, tensioni sotterranee. Entrando in questo “bagno ideale”, si è accolti dal rumore sommesso dell’acqua che scorre a pressione costante in tubature invisibili, e dal calore regolato con precisione millimetrica. Le superfici immacolate si comportano come specchi digitali, trattenendo pensieri e immagini che scorrono senza via d’uscita. Eppure, è il silenzioso ingranaggio dello scarico e la rete di ventilazione a governare l’invisibile flusso di ciò che deve essere evacuato - schiume, residui, desideri sopiti - per rigenerare lo spazio e la mente, pronti a nutrirsi di nuovo al primo risveglio. La ricerca artistica di Wan Chaoqian si concentra sulla rielaborazione di immagini tratte da internet, dalla cultura visiva e dalla vita quotidiana. Wan Chaoqian vive e lavora a Pechino.
Viola Canova - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel Beijing