Rodolfo II d'Asburgo è stato imperatore del Sacro Romano Impero tra il 1576 e il 1612. Rodolfo fu anche un grande mecenate delle arti e delle scienze e uno dei sovrani europei che nutriva il più vivo entusiasmo per lo studio della natura. La sua corte fu animata dalla presenza di studiosi e artisti da tutta Europa, che lavorarono a stretto contatto tra loro all'interno delle mura del castello, facendo di Praga un vero e proprio laboratorio di sperimentazione, in un clima di tolleranza intellettuale e religiosa. Gli artisti parteciparono attivamente alle prime fasi dell'empirismo, non solo attraverso la creazione di strumenti di misurazione scientifica tanto estetici quanto innovativi, ma anche attraverso i loro disegni di piante e animali. Un incrocio quello tra arte e scienza dove una comune curiosità visiva tra scienziati e artisti, contribuì al rinnovamento della creazione artistica a Praga favorendo nuove pratiche come il disegno all'aria aperta.
Rappresentato per la prima volta in Francia, il musical Gypsy è basato sulle memorie di Gypsy Rose Lee ed è presentato in una nuova versione creata da uno dei grandi Maestri della messa in scena musicale e operistica, Laurent Pelly.
Più di 200 opere, tra cui 126 prestiti eccezionali dal Museo Nazionale della Cambogia, per raccontare l'arte del bronzo in Cambogia, dal IX secolo ai giorni nostri.
In questa esposizione con una quarantina di artisti - da Auguste Rodin a Duane Hanson, da Georg Baselitz ad Ana Mendieta, da David Hammons a Marlene Dumas, da Arthur Jafa ad Ali Cherri - che attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, il video e il disegno, esplorano i legami tra il corpo e la mente nell'arte contemporanea.
In questa mostra il Petit Palais svela l'ampiezza e la diversità della sua collezione di disegni di gioielli, che copre più di un secolo di design, dalla seconda metà del XIX secolo alla metà del XX secolo.