Programma: Mar - Sab 10 - 12.30 / 13.30 - 18 | Dom - Lun chiuso
Biglietti: Ingresso libero
Luogo: White Cube Paris
Indirizzo: 10 Avenue Matignon
Questa esposizione parigina rappresenta l’ultimo progetto artistico ideato da Robert Irwin prima della sua scomparsa nel 2023 e presenta sculture e opere murali che riflettono la sua lunga indagine sulla percezione e sull’interazione tra luce e spazio. Nato a Long Beach, in California, Irwin iniziò la sua carriera come pittore negli anni Cinquanta, avvicinandosi inizialmente all’Espressionismo Astratto. Negli anni Sessanta abbandonò la pittura tradizionale per dedicarsi ad installazioni che sfidavano le convenzioni artistiche, diventando un pioniere del movimento “Light and Space”, una corrente artistica che si concentrava sull’uso della luce, dello spazio e dei materiali traslucidi per creare esperienze sensoriali immersive. Irwin sviluppò il concetto di “Conditional Art”, un approccio che metteva in primo piano la relazione tra l’opera, l’ambiente e l’osservatore. Le sue installazioni spesso utilizzavano materiali particolari - come ad esempio un tessuto semitrasparente definito "scrim" - per manipolare la percezione dello spazio e della luce, invitando chi osserva ad una consapevolezza acuita dell’ambiente. Nel corso della sua carriera, Irwin realizzò oltre cinquanta progetti site-specific, tra cui interventi al Getty Center di Los Angeles, al Dia:Beacon di New York e alla Chinati Foundation di Marfa, in Texas.
Una mostra con oltre 300 opere per raccontare l'universo polverizzato dell'Art Brut attraverso la collezione donata da Bruno Decharme al Museo Nazionale d'Arte Moderna del Centre Pompidou.
Lady Gaga torna a Parigi per quattro concerti in programma il 17, 18, 20 e 22 novembre 2025 all’Accor Arena. Le esibizioni rientrano nel tour internazionale The Mayhem Ball, avviato in concomitanza con l’uscita del suo settimo album in studio, Mayhem.
Ariodante: amore, inganno e potere alla corte di Scozia
Ispirata all'Orlando furioso di Ludovico Ariosto, l’opera Ariodante di Georg Friedrich Händel, composta nel 1735 per il Covent Garden di Londra, è un esempio magistrale di opera seria barocca.
Una mostra dedicata a Gabrielle Hébert (1853 - 1934), fotografa francese di origine tedesca e moglie del pittore Ernest Hébert. Attiva tra il 1888 e il 1908, Gabrielle documentò la vita quotidiana a Villa Medici a Roma, dove il marito era direttore dell'Accademia di Francia.