Negli anni Novanta Luc Tuymans ha cominciato a suscitare curiosità nella cerchia degli artisti cinesi. La sua ricerca sull’immagine e sulla pittura è sempre stata consapevole del ruolo dell’arte nel modellare la storia e influenzare la memoria. Traendo spunto dalla pittura rinascimentale del Nord Europa e dalla cultura pop della sua giovinezza trascorsa in Belgio, Tuymans ha scelto di esplorare il potere che le immagini esercitano per modellare il presente e dare forma al passato. Organizzata da Peter Eleey, curatore generale dell'UCCA, in stretta collaborazione con l'artista, la mostra Luc Tuymans: The Past offre un’indagine significativa del suo lavoro, presentando circa 80 opere realizzate nell’arco della carriera dell’artista, compresi soggetti cinesi che sono presenti nella sua opera sin dalla prima mostra nel 1985.
Una nuova mostra monografica dedicata all'artista cinese Miao Miao. Opere enigmatiche su carta e tela, caratterizzate da composizioni insolite, un uso ipnotizzante di colori e forme e idee pittoriche sorprendenti. Il suo approccio intuitivo e coraggioso offre uno sguardo nuovo e non covenzionale per raccontare il tempo della quotidianità.
La natura e l'uomo al centro del lavoro di Dan Zhu
La lettura del filosofo dell'inizio del XX secolo Henri Bergson ha cambiato il suo approccio alla visione delle cose. Dan Zhu è nata a Jiangxi, in Cina. Anche se da tempo le piaceva dipingere, è entrata all'Accademia d'arte solo a 25 anni. L'arte, la musica e il mondo delle idee sono la sua ispirazione.
Le donne cinesi avanzano a passi intrepidi verso la loro stessa scelta di veridicità e incrollabili combattono non solo la propria battaglia per la libertà spirituale, ma anche quella del loro genere e dell’umanità nel suo insieme. Una mostra ne celebra il percorso artistico.
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