Oltre agli irrinunciabili scatti di fronte alla Porta di Tien’anmen e nella Città Proibita, a Beijing si trovano tanti luoghi che possono fare da sfondo per la foto perfetta. Ad esempio Yuyuantan, uno dei maggiori parchi urbani, ad ovest della Third Ring Road, è il luogo perfetto dove vivere la primavera. Il parco del Lago di Giada è infatti diventato famoso per il Sakura Festival: ovvero la festa dei ciliegi in fiore, celebre in Giappone. Come parte delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi, nel 1970 il Giappone regalò alla Cina alcuni alberi di ciliegio carichi di fiori, che ad oggi continuano a fiorire rendendo magico questo parco: ogni aprile e maggio, oltre 3.000 piante si trasformano in nuvole di fiori rosa, con petali delicati e profumati. La zona delle Ambasciate Sanlitu nel Chaoyang District, ad Est del Third Ring Road, è una delle strade più belle di Pechino, e in autunno diventa imperdibile. Lungo il viale dove si affacciano le sede delle ambasciate scorre con una lunga fila di alberi, le cui foglie si accendono di arancione e oro verso ottobre. Molte persone ci vanno per ammirare, fotografare o farsi fotografare tra le fronde autunnali.
La pittura di Christopher Le Brun tra sensuale ed emotivo
L'artista Christopher Le Brun presenta una selezione di lavori che raccontano in maniera estesa il senso della sua ricerca e la sua concezione della pittura, che dovrebbe avere principalmente un fascino sensuale ed emotivo.
Tomás Saraceno: l'arte e la scienza si uniscono per immaginare nuovi scenari futuri
Per Tomás Saraceno il regno degli artisti non è il museo o una galleria, ma il mondo stesso. L'artista si interroga sulle possibilità di immaginare un futuro in modo collaborativo, dove prevalgano principi di cura collettiva e speranza.
Il grande spettacolo musicale e di danza "Confucio" racconta il viaggio del grande filosofo negli antichi stati cinesi. Nel 497 a.C. Confucio lasciò lo stato di Lu, iniziando il suo viaggio di 14 anni in altri stati per promuovere le sue idee filosofiche.
L'indagine di Wu Chen è incentrata sul "potere", cioè sull'impressione psicologica che l'arte esercita su chi la osserva. Una serie di opere racconta la nuova sfida dell'artista.