Indirizzo: 4/F, Building D7, Yard 3 Jinhang East Road
Non è la prima volta che Christopher Le Brun, uno dei principali pittori britannici celebrato a livello internazionale già dagli anni '80, varca la scena dell’arte contemporanea in Cina. C’era già stato nel 2019 con un’esposizione organizzata dalla Lisson Gallery di Shanghai e nuovamente nel 2021 con due interventi, al Red Brick Art Museum e al MoCAUP. Artista che spazia dal figurativo all’astratto, che si cimenta con scioltezza in varie discipline, pittura, scultura e stampa, Le Brun è anche un personaggio pubblico che ha ricoperto incarichi prestigiosi, ad esempio è stato presidente della Royal Academy of Arts di Londra dal 2011 al 2019. Nella nuova personale a Pechino presenta Phases of the Moon, un dipinto multipannello che rivela la natura ciclica della sua pratica con un motivo lunare che risale ad uno dei suoi primi dipinti ad olio e Lontano, un trittico che condivide il titolo con un brano del compositore Gyorgy Ligeti scritto nel 1967, che incarna la convinzione dell’artista secondo cui la pittura dovrebbe avere principalmente un fascino sensuale ed emotivo.
L'avanguardia della fotografia in Cina negli scatti di Mo Yi
È il primo importante studio museale dell'artista cinese Mo Yi. Flaneur, outsider e fotografo autodidatta. Le immagini di Mo Yi dalle strade di Tianjin sono iconiche per la loro capacità di catturare l'energia e la malinconia del tessuto sociale della Cina nella seconda metà del XX secolo.
Thompson evidenzia i fili connettivi di controllo, combinazione e costrizione. L'artista spesso applica rigidi principi alla creazione del suo lavoro, utilizzando sistemi basati su regole come strumenti generativi per scovare e riformulare la soggettività delle decisioni creative.
Zhao Gang approfondisce la fluidità delle identità individuali, lo scontro tra culture e l'intricata interazione di eventi storici frammentati. La mostra alla Lisson Gallery presenta una nuova serie di dipinti dell'artista che ora vive e lavora tra Pechino e New York.