Nel Palace Museum della Città Proibita, da oltre mille anni, è in corso una festa: si trova dipinta in uno dei rotoli più preziosi dell’intera collezione. Il dipinto - copia eccellente di un'opera originale di Gu Hongzhong (937-975) - non è straordinario solo per la qualità pittorica e la ricchezza di dettagli, ma anche per la storia che c’è dietro. Gu Hongzhong era pittore di corte presso l’Accademia di Li Yu, ultimo monarca della Dinastia Tang. L’imperatore aveva in programma di nominare Han Xizai (902-970) come suo primo ministro ma con riserva: correva voce, infatti, che Han Xizai fosse dedito ad una vita dissoluta. Gu Hongzhong sarebbe quindi stato incaricato dall’imperatore stesso di spiare Han Xizai e riportare le folli notti del funzionario, i banchetti, le bevute. Un’altra versione sostiene che questo dipinto fu addirittura usato da Li Yu per accusare Han Xizai nel corso di un processo; il funzionario dovette fare ammenda di fronte ad una prova così schiacciante. In entrambe le versioni riportate dalle cronache è comunque chiaro il coinvolgimento di Gu Hongzhong e il suo ruolo: osservare e raccontare. Le espressioni delle oltre quaranta figure sono incredibilmente vive e reali. Le notti brave di Han Xizai non è solo un dipinto sulla vita privata, ma rappresenta molte caratteristiche dell'epoca, testimoniando in maniera unica i costumi della classe dirigente, che scorre nelle cinque sezioni dell'opera. Han Xizai ascolta la musica, fuma la pipa si intrattiene con le danzatrici e con gli ospiti, suona, si riposa. Eppure, anche nella vivacità della festa, a Gu Hongzhong non sfugge la velata malinconia nello sguardo dell’anziano padrone di casa. Una sensazione arrivata incredibilmente intatta sino a noi.
Una produzione originale che unisce arte, spettacolo e musica: traendo ispirazione dai dipinti colorati del calligrafo Dong Yang-Zi, una serie di dipinti sono mostrati sul palco in una combinazione di arte e proiezione multimediale.
Gonfio e sgonfio nella cultura pop e nella lingua dei segni
Interagendo giocosamente con forme gonfiate e sgonfiate, Christine Sun Kim e Thomas Mader indagano i molteplici significati dell'inalazione e dell'esalazione dell'aria nella cultura pop.
Appuntamento con la fiera dell'arte numero 1 in Cina: la Guardian Fine Art Asia 2024
Appuntamento imperdibile per i collezionisti e gli amanti dell'arte, la Guardian Fine Art Asia (GFAA) si è ritagliata uno spazio autorevole nel campo della cultura e dell'arte. Gallerie e antiquari provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento a Pechino per l'11ª edizione della fiera.
Il drago e il giglio: una solida relazione nei secoli
Tra il XVII e il XVIII secolo si gettarono le basi delle fitte relazioni diplomatiche e del proficuo scambio di arte e cultura tra Cina e Francia, che arrivano fino ai giorni nostri. Circa 200 straordinari manufatti provenienti dal Museo del Palazzo e dal Castello di Versailles testimoniano gli scambi tra i due paesi.