I grandiosi acquerelli "multilingue" di Katya Muromtseva

Il titolo della mostra, Over the Slopes of Speech, è tratto da un verso della poesia No More And No Less scritta dal poeta palestinese Mahmoud Darwish. Un poema che racconta la storia dell'importanza delle donne e del loro rifiuto di accettare i ruoli imposti loro dalla società. Parole che sono il filo conduttore dei dipinti dell'artista newyorkese Katya Muromtseva. Opere che mettono in primo piano individui che sono spesso resi invisibili ma che sono innegabilmente presenti nella società, monumentali trittici ad acquerello che si collegano alle molteplici narrazioni e storie delle donne immigrate. Muromtseva ha incontrato donne che si erano trasferite negli Emirati Arabi Uniti da Paesi tra cui Ucraina, Ghana, Nigeria, Pakistan e Russia e ha scelto l'immigrazione come un modo per trovare conforto nell'esperienza condivisa. Ambiziose in scala per il mezzo dell'acquerello, attraverso queste opere l'artista esplora la sovrapposizione tra realtà documentate e immaginazione artistica, figurazione e astrazione.