The Casablanca Art School: Platforms and Patterns for a Postcolonial Avant-Garde 1962–1987

The Casablanca Art School: Platforms and Patterns for a Postcolonial Avant-Garde 1962–1987
#Exhibitions

Quando nel 1956 il Marocco divenne indipendente, il clima era euforico e pieno di speranza per la nascita della nuova nazione guidata dal re Mohammed V. In quei giorni il personale e gli studenti della Casablanca Art School (CAS) diedero vita ad una vera e propria rivoluzione artistica, integrando l’arte astratta con le tradizioni africane e amazigh, attingendo al loro patrimonio multiculturale e prendendo ispirazione dai tappeti, dai gioielli, dalla calligrafia e dai soffitti dipinti della regione, portarono l'arte nella vita di tutti i giorni, utilizzando dipinti, poster, riviste, murales all'aperto e festival di strada. Una “nuova ondata” che viene raccontata in una mostra che esplora la visione distinta della vita moderna di cinque influenti artisti e insegnanti del leggendario collettivo artistico marocchino CAS: Farid Belkahia, Mohammed Chabâa, Bert Flint, Toni (Antonella) Maraini e Mohamed Melehi.
Veronica Azzari - © 2024 ARTE.it per Bulgari Resort Dubai