Programma: Lun / Mer / Gio / Sab / Dom 11 - 19 | Ven 11 - 21 | Mar chiuso
Biglietti: 15 €
Luogo: Bourse de Commerce - Pinault Collection
Indirizzo: 2 Rue de Viarmes, 75001
La Bourse de Commerce presenta la mostra Body and Soul, un'esplorazione della rappresentazione del corpo nell'arte contemporanea attraverso un centinaio di opere della Pinault Collection. Quaranta artisti, da Rodin a Duane Hanson, da Ana Mendieta ad Arthur Jafa, indagano la connessione tra corpo e mente attraverso pittura, scultura, fotografia, video e disegno. Nell'architettura circolare della Bourse de Commerce, la mostra mette in risalto il corpo come centro del pensiero contemporaneo. Liberato dai vincoli mimetici, si reinventa, dando all'arte un'organicità che ne amplifica la potenza espressiva. Le opere non rappresentano semplicemente forme, ma catturano energie, rendendo visibile l'invisibile e illuminando le ombre della coscienza. Nella Rotonda, l'installazione di Arthur Jafa, Love is the Message, the Message is Death, trasforma lo spazio in una cassa di risonanza per l'impegno e l'eredità di icone afroamericane, da Martin Luther King Jr. a Beyoncé, dando loro una dimensione universale.
Il Louvre dedica una mostra a Cimabue, uno degli artisti più importanti del XIII secolo. La mostra è incentrata sul restauro della Maestà e l'acquisizione di una tavola di Cimabue mai vista prima, nel 2019: Cristo deriso.
La mostra presenterà oltre 170 opere di arte cinese risalenti principalmente al XVIII e XIX secolo dalle collezioni di Adolphe Thiers e Adèle de Rothschild. Rotoli, pagine di album, incisioni, stampe, porcellane, giade, lacche e preziosi oggetti d'arte in avorio, bronzo o legno intarsiati con gemme e madreperla.
La mostra sottolinea la poetica della rovina, della decomposizione organica, del proibito o persino dello spettro apocalittico, che testimoniano le ossessioni del collezionista Jean Chatelus con 400 opere che riflettono estetiche e voci diverse.
L'imperatore Rodolfo II (1552 - 1612) fu uno dei sovrani europei che nutriva il più grande entusiasmo per lo studio della natura. Chiamò alla sua corte studiosi e artisti da tutta Europa, facendo di Praga un vero e proprio laboratorio di sperimentazione, in un clima favorevole alla tolleranza intellettuale e religiosa.