Una nuova produzione de La Bohème di Giacomo Puccini, con la regia di Claus Guth. Questa interpretazione contemporanea ambienta la storia in un futuro distopico, offrendo una rilettura visiva e concettuale dell’opera classica. La direzione musicale è affidata a Domingo Hindoyan, mentre la scenografia è curata da Étienne Pluss, i costumi da Eva Dessecker e le luci da Fabrice Kebour. Il cast internazionale include Nicole Car e Yaritza Véliz nel ruolo di Mimì, Charles Castronovo e Joshua Guerrero come Rodolfo, Andrea Carroll come Musetta, Étienne Dupuis come Marcello, Xiaomeng Zhang come Schaunard e Alexandros Stavrakakis come Colline.
Schiavi militari di origine turca e caucasica, i Mamelucchi costruirono la propria leggenda sulla loro potenza guerriera. Dal 1250 al 1517, il Sultanato Mamelucco conquistò le ultime roccaforti dei Crociati, combatté e respinse la minaccia dei Mongoli, sopravvisse alle invasioni di Tamerlano e tenne a bada i minacciosi vicini turcomanni e ottomani.
La storia di Charles Frederick Worth (1825 - 1895) e della leggendaria casa di haute couture, che lo stilista inglese aprì al numero 7 di Rue de la Paix. Una mostra che riunisce più di 400 opere - abiti, oggetti e accessori, dipinti, arti grafiche - per raccontare la storica maison.
Una mostra dedicata all'artista italiana Artemisia Gentileschi (1593 - 1656). Donna dal destino straordinario, protagonista della pittura caravaggesca, Artemisia è una delle rare artiste dell'epoca moderna ad aver raggiunto fama internazionale in vita e a poter vivere della sua pittura.
L'esposizione presenta il progetto DALY (Dessiner Avec Les Yeux), in cui l'artista utilizza un eye tracker per registrare i movimenti oculari durante l'osservazione delle Ninfee di Claude Monet.