Dans le flou. Une autre vision de l’art, de Monet à Richter
Data di apertura: 30-apr-2025
Data di chiusura: 18-ago-2025
Programma: Mer - Lun 9 - 18 | Mar chiuso
Biglietti: 12.50 €
Luogo: Musée de l'Orangerie
Indirizzo: Jardin des Tuileries
Questa mostra fa volutamente dell'indeterminatezza una chiave che apre un'altra lettura di un'intera sezione della creazione plastica moderna e contemporanea. Definito inizialmente come una perdita rispetto alla rete, lo sfocato si rivela il mezzo espressivo preferito in un mondo dove regna l'instabilità e dove la visibilità è diventata offuscata. Le ninfee sono state a lungo considerate dagli artisti o studiate dagli storici come il modello di una pittura astratta, completa e sensibile, foriera delle grandi installazioni immersive a venire. D'altra parte, l'indeterminatezza che regna sulle vaste distese acquatiche delle grandi tele di Monet è rimasta impensabile. La mostra seguirà un filo tematico e non cronologico. Una sala introduttiva sarà dedicata alle radici estetiche della sfocatura nel XIX e all'inizio del XX secolo, in seguito agli sconvolgimenti intellettuali, scientifici, sociali e artistici con cui crebbe l'Impressionismo.
La mostra ripercorre l'audace viaggio di tre amici artisti - Lê Phô, Mai-Thu, Vu Cao Dam - che amavano il loro Paese natale tanto quanto la Francia, sullo sfondo dei cambiamenti politici e delle relazioni tra i due Paesi nel corso del XX secolo.
Questa mostra mette in dialogo il fondo di dotazione Jean-Jacques Lebel e la collezione del Centre Pompidou con più di centoventi opere, di diversa provenienza, in un viaggio indisciplinato attraverso le passioni del XX secolo fino ai giorni nostri.
Sebbene Pierrot, vestito di bianco dalla testa ai piedi, abbia un aspetto familiare, persino iconico, si tratta di un'opera di assoluta originalità. Dalla sua storia alla sua composizione e iconografia, tutto in questo dipinto di Watteau affascina e incuriosisce. Una mostra ne racconta il mito.