L'esposizione presenta il progetto DALY (Dessiner Avec Les Yeux), in cui l'artista utilizza un eye tracker per registrare i movimenti oculari durante l'osservazione delle Ninfee di Claude Monet. Questi dati vengono poi tradotti in disegni su carta e installazioni luminose, offrendo una nuova prospettiva sull'opera di Monet. Paysant, noto per la sua pratica interdisciplinare che unisce arte, scienza e tecnologia, ha collaborato con numerosi laboratori e musei internazionali. In questa mostra, l'artista esplora la percezione visiva e il ruolo dello spettatore, trasformando l'atto del guardare in un processo creativo. Le sue opere, realizzate con tecniche che spaziano dall'artigianato tradizionale alle nuove tecnologie, invitano a riflettere sull'interazione tra osservatore e opera d'arte.
La storia di Charles Frederick Worth (1825 - 1895) e della leggendaria casa di haute couture, che lo stilista inglese aprì al numero 7 di Rue de la Paix. Una mostra che riunisce più di 400 opere - abiti, oggetti e accessori, dipinti, arti grafiche - per raccontare la storica maison.
Più di 200 opere, tra cui 126 prestiti eccezionali dal Museo Nazionale della Cambogia, per raccontare l'arte del bronzo in Cambogia, dal IX secolo ai giorni nostri.
La mostra presenterà oltre 170 opere di arte cinese risalenti principalmente al XVIII e XIX secolo dalle collezioni di Adolphe Thiers e Adèle de Rothschild. Rotoli, pagine di album, incisioni, stampe, porcellane, giade, lacche e preziosi oggetti d'arte in avorio, bronzo o legno intarsiati con gemme e madreperla.
L’Opéra Bastille di Parigi propone una nuova produzione de La Bohème di Giacomo Puccini, diretta da Claus Guth. Ambientata in un contesto futuristico, l’opera esplora l’amore e la giovinezza attraverso una scenografia innovativa e un cast internazionale.