L'esposizione presenta il progetto DALY (Dessiner Avec Les Yeux), in cui l'artista utilizza un eye tracker per registrare i movimenti oculari durante l'osservazione delle Ninfee di Claude Monet. Questi dati vengono poi tradotti in disegni su carta e installazioni luminose, offrendo una nuova prospettiva sull'opera di Monet. Paysant, noto per la sua pratica interdisciplinare che unisce arte, scienza e tecnologia, ha collaborato con numerosi laboratori e musei internazionali. In questa mostra, l'artista esplora la percezione visiva e il ruolo dello spettatore, trasformando l'atto del guardare in un processo creativo. Le sue opere, realizzate con tecniche che spaziano dall'artigianato tradizionale alle nuove tecnologie, invitano a riflettere sull'interazione tra osservatore e opera d'arte.
A trecento anni dalla nascita di Greuze, il Petit Palais celebra il pittore con una retrospettiva dedicata all’infanzia. Circa cento opere raccontano un mondo fragile, emotivo, spesso inquieto, tra tenerezza e turbamento. Un viaggio nell’universo infantile del Settecento, tra arte, filosofia e società.
Il Palais de Tokyo di Parigi ospita Echo Delay Reverb, una collettiva che riunisce sessanta artisti per esplorare le connessioni tra Stati Uniti e mondo francofono. Opere, archivi e installazioni intrecciano teoria critica e linguaggi visivi in un percorso che riflette sugli scambi culturali e politici tra le due sponde dell’Atlantico.
Una mostra che è un viaggio tra disegni e fanzine che raccontano l’America punk e disillusa. Con il suo segno caustico e ironico, Pettibon smonta miti e icone culturali, trasformando l’arte in pamphlet visivo.
Dopo anni di silenzio, Jamiroquai torna in tour e approda all’Accor Arena di Parigi. Un concerto che celebra trent’anni di contaminazioni tra Groove anni Settanta, Elettronica e Pop visionario. Jay Kay e la sua band riscrivono le regole del Funk, sempre fuori dagli schemi.