In attesa dei Giochi Olimpici e Paralimpici che si terranno a Parigi nel 2024, il Palais Galliera si interroga sul ruolo dell'abbigliamento nella pratica delle attività fisiche e sportive, sul suo rapporto con il corpo e il movimento, nonché sulle conseguenze sociali della sua evoluzione. Ricco di circa 200 opere, questo percorso espositivo traccia, attraverso le collezioni del museo, una storia della moda dal Settecento ai giorni nostri, e sviluppa parallelamente un tema trasversale dedicato al corpo in movimento. L'abbigliamento progettato nel corso dei secoli per l'attività fisica e sportiva viene confrontato con l'abbigliamento di tutti i giorni. Questo dialogo mette in discussione le nozioni di specializzazione dell'abbigliamento sportivo, l'adattamento alla fine del XIX secolo degli abiti femminili per la pratica fisica, la mascolinizzazione dell'abbigliamento femminile o l'introduzione dell'abbigliamento sportivo nel guardaroba quotidiano. Infine, viene evidenziata l'evoluzione del corpo, in particolare quello atletico, e il modo in cui esso viene valorizzato dall'abbigliamento, per comprendere meglio come la liberazione del corpo attraverso l'attività fisica abbia contribuito all'evoluzione delle mentalità e dei canoni di bellezza.
Anna Maria Maiolino, il dialogo sottile con Picasso
Anna Maria Maiolino è una figura fondamentale dell'arte contemporanea latinoamericana. Questa mostra fa parte del programma del Musée Picasso dedicato alle principali artiste contemporanee, dopo le presentazioni di Faith Ringgold e Sophie Calle.
Il Louvre presenta Africa Rising II, monumentale scultura di Barbara Chase-Riboud esposta nel Jardin des Tuileries. L’opera, simbolo di memoria e riscatto, rielabora un monumento originariamente pensato per New York. Una figura alata di bronzo e fibre accoglie i visitatori in uno dei luoghi più emblematici di Parigi.
Il Musée du Luxembourg celebra Fernand Léger in una mostra vivace e sorprendente. In dialogo con artisti come Klein, Haring e Lichtenstein, l’universo di Léger rivive tra forme, colori e poesia urbana. Un viaggio pop tra arte, corpo e quotidianità.