Una nuova produzione de La Bohème di Giacomo Puccini, con la regia di Claus Guth. Questa interpretazione contemporanea ambienta la storia in un futuro distopico, offrendo una rilettura visiva e concettuale dell’opera classica. La direzione musicale è affidata a Domingo Hindoyan, mentre la scenografia è curata da Étienne Pluss, i costumi da Eva Dessecker e le luci da Fabrice Kebour. Il cast internazionale include Nicole Car e Yaritza Véliz nel ruolo di Mimì, Charles Castronovo e Joshua Guerrero come Rodolfo, Andrea Carroll come Musetta, Étienne Dupuis come Marcello, Xiaomeng Zhang come Schaunard e Alexandros Stavrakakis come Colline.
Una mostra che è un omaggio poetico e visivo all’opera della celebre cineasta e fotografa francese Agnès Varda e che offre uno sguardo inedito sulla sua produzione fotografica e sul legame profondo che ha permeato tutta la sua carriera artistica con la città di Parigi.
Ariodante: amore, inganno e potere alla corte di Scozia
Ispirata all'Orlando furioso di Ludovico Ariosto, l’opera Ariodante di Georg Friedrich Händel, composta nel 1735 per il Covent Garden di Londra, è un esempio magistrale di opera seria barocca.
Più di 200 opere, tra cui 126 prestiti eccezionali dal Museo Nazionale della Cambogia, per raccontare l'arte del bronzo in Cambogia, dal IX secolo ai giorni nostri.
Al White Cube di Parigi l’ultimo progetto artistico ideato da Robert Irwin prima della sua scomparsa nel 2023 presenta sculture e opere murali che riflettono la sua lunga indagine sulla percezione e sull’interazione tra luce e spazio.