Alla corte scozzese tutto sembra pronto per una favola a lieto fine: la principessa Ginevra e il principe Ariodante si amano, e il loro matrimonio è imminente. Ma la serenità è solo apparente. L’ambizioso Polinesso trama nell’ombra: mosso da desiderio e brama di potere, accusa Ginevra di infedeltà, distruggendo la sua reputazione e allontanando Ariodante. Ispirata ad un episodio dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto, l’opera Ariodante di Georg Friedrich Händel, composta nel 1735 per il Covent Garden di Londra, è un esempio magistrale di opera seria barocca. Ricca di arie raffinate e momenti emotivi intensi, include il celebre lamento Scherza infida, tra le pagine più struggenti del repertorio handeliano. Il regista Robert Carsen, profondo conoscitore del teatro barocco, mette in scena un Ariodante che indaga le dinamiche del potere e la psicologia dei personaggi, tra kilt, danze celtiche e sottili richiami all’attuale famiglia reale britannica.
Una mostra dedicata all'artista italiana Artemisia Gentileschi (1593 - 1656). Donna dal destino straordinario, protagonista della pittura caravaggesca, Artemisia è una delle rare artiste dell'epoca moderna ad aver raggiunto fama internazionale in vita e a poter vivere della sua pittura.
Più di 200 opere, tra cui 126 prestiti eccezionali dal Museo Nazionale della Cambogia, per raccontare l'arte del bronzo in Cambogia, dal IX secolo ai giorni nostri.
Il MAM di Parigi presenta una mostra dedicata a Henri Matisse (1869 - 1954) che, con oltre 110 opere, racconta l'amorevole sguardo del padre artista sulla figlia maggiore Marguerite, sua musa e modella.