Dans le flou. Une autre vision de l’art, de Monet à Richter
Data di apertura: 30-apr-2025
Data di chiusura: 18-ago-2025
Programma: Mer - Lun 9 - 18 | Mar chiuso
Biglietti: 12.50 €
Luogo: Musée de l'Orangerie
Indirizzo: Jardin des Tuileries
Questa mostra fa volutamente dell'indeterminatezza una chiave che apre un'altra lettura di un'intera sezione della creazione plastica moderna e contemporanea. Definito inizialmente come una perdita rispetto alla rete, lo sfocato si rivela il mezzo espressivo preferito in un mondo dove regna l'instabilità e dove la visibilità è diventata offuscata. Le ninfee sono state a lungo considerate dagli artisti o studiate dagli storici come il modello di una pittura astratta, completa e sensibile, foriera delle grandi installazioni immersive a venire. D'altra parte, l'indeterminatezza che regna sulle vaste distese acquatiche delle grandi tele di Monet è rimasta impensabile. La mostra seguirà un filo tematico e non cronologico. Una sala introduttiva sarà dedicata alle radici estetiche della sfocatura nel XIX e all'inizio del XX secolo, in seguito agli sconvolgimenti intellettuali, scientifici, sociali e artistici con cui crebbe l'Impressionismo.
Una mostra con oltre 300 opere per raccontare l'universo polverizzato dell'Art Brut attraverso la collezione donata da Bruno Decharme al Museo Nazionale d'Arte Moderna del Centre Pompidou.
Lady Gaga torna a Parigi per quattro concerti in programma il 17, 18, 20 e 22 novembre 2025 all’Accor Arena. Le esibizioni rientrano nel tour internazionale The Mayhem Ball, avviato in concomitanza con l’uscita del suo settimo album in studio, Mayhem.
In questa esposizione con una quarantina di artisti - da Auguste Rodin a Duane Hanson, da Georg Baselitz ad Ana Mendieta, da David Hammons a Marlene Dumas, da Arthur Jafa ad Ali Cherri - che attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, il video e il disegno, esplorano i legami tra il corpo e la mente nell'arte contemporanea.
L’Opéra Bastille di Parigi propone una nuova produzione de La Bohème di Giacomo Puccini, diretta da Claus Guth. Ambientata in un contesto futuristico, l’opera esplora l’amore e la giovinezza attraverso una scenografia innovativa e un cast internazionale.