Rodolfo II d'Asburgo è stato imperatore del Sacro Romano Impero tra il 1576 e il 1612. Rodolfo fu anche un grande mecenate delle arti e delle scienze e uno dei sovrani europei che nutriva il più vivo entusiasmo per lo studio della natura. La sua corte fu animata dalla presenza di studiosi e artisti da tutta Europa, che lavorarono a stretto contatto tra loro all'interno delle mura del castello, facendo di Praga un vero e proprio laboratorio di sperimentazione, in un clima di tolleranza intellettuale e religiosa. Gli artisti parteciparono attivamente alle prime fasi dell'empirismo, non solo attraverso la creazione di strumenti di misurazione scientifica tanto estetici quanto innovativi, ma anche attraverso i loro disegni di piante e animali. Un incrocio quello tra arte e scienza dove una comune curiosità visiva tra scienziati e artisti, contribuì al rinnovamento della creazione artistica a Praga favorendo nuove pratiche come il disegno all'aria aperta.
La storia di Charles Frederick Worth (1825 - 1895) e della leggendaria casa di haute couture, che lo stilista inglese aprì al numero 7 di Rue de la Paix. Una mostra che riunisce più di 400 opere - abiti, oggetti e accessori, dipinti, arti grafiche - per raccontare la storica maison.
Una mostra con oltre 300 opere per raccontare l'universo polverizzato dell'Art Brut attraverso la collezione donata da Bruno Decharme al Museo Nazionale d'Arte Moderna del Centre Pompidou.
L’Opéra Bastille di Parigi propone una nuova produzione de La Bohème di Giacomo Puccini, diretta da Claus Guth. Ambientata in un contesto futuristico, l’opera esplora l’amore e la giovinezza attraverso una scenografia innovativa e un cast internazionale.
Una mostra dedicata all'artista italiana Artemisia Gentileschi (1593 - 1656). Donna dal destino straordinario, protagonista della pittura caravaggesca, Artemisia è una delle rare artiste dell'epoca moderna ad aver raggiunto fama internazionale in vita e a poter vivere della sua pittura.