L'esposizione presenta il progetto DALY (Dessiner Avec Les Yeux), in cui l'artista utilizza un eye tracker per registrare i movimenti oculari durante l'osservazione delle Ninfee di Claude Monet. Questi dati vengono poi tradotti in disegni su carta e installazioni luminose, offrendo una nuova prospettiva sull'opera di Monet. Paysant, noto per la sua pratica interdisciplinare che unisce arte, scienza e tecnologia, ha collaborato con numerosi laboratori e musei internazionali. In questa mostra, l'artista esplora la percezione visiva e il ruolo dello spettatore, trasformando l'atto del guardare in un processo creativo. Le sue opere, realizzate con tecniche che spaziano dall'artigianato tradizionale alle nuove tecnologie, invitano a riflettere sull'interazione tra osservatore e opera d'arte.
Una mostra che è un omaggio poetico e visivo all’opera della celebre cineasta e fotografa francese Agnès Varda e che offre uno sguardo inedito sulla sua produzione fotografica e sul legame profondo che ha permeato tutta la sua carriera artistica con la città di Parigi.
Più di 200 opere, tra cui 126 prestiti eccezionali dal Museo Nazionale della Cambogia, per raccontare l'arte del bronzo in Cambogia, dal IX secolo ai giorni nostri.
Una mostra dedicata all'artista italiana Artemisia Gentileschi (1593 - 1656). Donna dal destino straordinario, protagonista della pittura caravaggesca, Artemisia è una delle rare artiste dell'epoca moderna ad aver raggiunto fama internazionale in vita e a poter vivere della sua pittura.
Anna Maria Maiolino, il dialogo sottile con Picasso
Anna Maria Maiolino è una figura fondamentale dell'arte contemporanea latinoamericana. Questa mostra fa parte del programma del Musée Picasso dedicato alle principali artiste contemporanee, dopo le presentazioni di Faith Ringgold e Sophie Calle.