L'estetica del quotidiano

L'estetica del quotidiano
#Exhibitions
Sasaki Ken, Stick, Cane, Phenomenology of Mono-ha, or Painting about Role Models of Masculinity, 2024 | Foto: Ken Kato

Per celebrare i suoi trent’anni, il Museum of Contemporary Art Tokyo presenta la mostra Choreographies of the Everyday, aperta fino al 24 novembre 2025. Il progetto invita a riflettere su come i gesti, i movimenti e le pratiche della vita quotidiana assumano valore estetico e performativo, trasformando il museo in uno spazio vivo e partecipativo. Attraverso installazioni, performance, workshop e visite guidate, la mostra stimola un dialogo diretto tra pubblico e artisti, mettendo in luce le coreografie invisibili che regolano le nostre abitudini e invitando a riscoprire il potenziale creativo della quotidianità. In un dialogo continuo con il presente, l’esposizione coinvolge artisti giapponesi e internazionali e pone l’accento sul ruolo evolutivo del museo: non più solo custode di opere, ma piattaforma attiva di scambio e sperimentazione. Choreographies of the Everyday si afferma così come manifesto di un’istituzione che, a trent’anni dalla sua apertura, si proietta verso il futuro, accompagnando e trasformando la vita attraverso l’arte. Un aspetto centrale della mostra è l’attenzione alla dimensione collettiva dell’esperienza: il visitatore non rimane spettatore passivo, ma diventa parte integrante del processo creativo. Le opere esposte e le azioni performative invitano infatti ad un coinvolgimento diretto, trasformando il museo in un laboratorio in cui la quotidianità viene osservata, decostruita e reinventata. È un percorso che unisce estetica e partecipazione sociale, ribadendo come l’arte contemporanea possa agire come strumento di consapevolezza e trasformazione.
Paolo Mastazza - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel Tokyo